Il Trebbiano d’Abruzzo e la varietà a bacca bianca più diffusa in Abruzzo, dagli anni ‘60 ad oggi, grazie alla sua elevata capacità produttiva. Le uve raccolte a mano vengono subito portate in cantina, vengono pressate dolcemente e messe in fermentazione a temperatura controllata in tini di acciaio. Il vino viene imbottigliato a gennaio. Fresco e di facile beva, dal colore giallo paglierino chiaro. Profumo intenso di frutta fresca come mele verdi e pompelmo, sono il preludio di una beva sapida, strutturata ma armonica

Accostamenti gastronomici

Antipasti di crostacei, tagliolini al limone, insalate di riso, verdure alla griglia, tagliata di pollo al limone e rosmarino.